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by Lamberto Rinaldi
Aggiornato: 3 anni fa 558
Gaminginsider-News-Calcio Bielorusso

L’emergenza sanitaria ha bloccato i principali campionati di ogni disciplina. Eppure alcuni sport (e alcune nazioni) non si sono mai fermati.

Gli esperti del settore e gli storici dicono che in politica non esistono vuoti. Ogni lacuna, ogni spazio viene sempre colmato da un partito, da una figura, da un’alleanza, da un accordo. Guardando quello che è successo durante il lockdown della pandemia di Covid 19 potremmo estendere questa dicitura anche al mondo del gioco. Non esistono vuoti neanche nel gambling e come si creano ecco che vengono colmati.

Lo ha dimostrato l’Osservatorio Scommesse di Lottomatica, che attraverso la sua recente indagine ha voluto rilevare e analizzare le preferenze e le tendenze degli italiani durante la quarantena, per quanto riguarda gli eventi sportivi e di spettacolo. Nel report emerge innanzitutto una cosa, ovvero la grande esplosione di digitale dovuta proprio al lockdown. Una rivoluzione che ha toccato ogni aspetto della nostra vita, dal lavoro alle relazioni con gli amici, fino ad arrivare anche all'universo betting. Tutto questo si traduce innanzitutto in una attenzione particolare verso gli eSport e verso le scommesse virtuali.

Proviamo però a soffermarci per un attimo soprattutto sugli sport elettronici e proviamo a chiarire di cosa si tratta. Stiamo parlando ancora di un mercato di nicchia, soprattutto se paragonato al resto delle scommesse, ma è anche un segmento in costante espansione. Da Pro Evolution Soccer alla MotoGP, dalla Formula 1 alla NBA passando ovviamente per Fifa, si tratta di tornei dove esperti gamer si sfidano a colpi di joystick. L’ultimo fenomeno, in questo senso, è stato la Formula 1 eSports Series, così organizzata: 11 piloti della F1 reale e 69 driver in pista, tra cui alcuni ospiti speciali come il capocannoniere della Serie A e fenomeno della Lazio, Ciro Immobile, il numero 9 del Manchester City Sergio Agüero e il talento del golf Ian Poulter. Sapete quante persone hanno visto questo torneo? Addirittura 30 milioni.

Ma chi era legato allo sport tradizionale e non voleva cadere nel rifugio degli sport elettronici ha cercato soprattutto una disciplina. Stiamo parlando del Ping Pong, verso il quale è andato il 52% delle giocate fatte online su Lottomatica.it. Con lo stop ai campionati di calcio e poi a quelli di pallacanestro ecco che gli appassionati hanno dovuto guardarsi in torno. La loro attenzione è finita soprattutto verso la Moscow Liga Pro e la Setka Cup. Il primo è torneo russo, che ha registrato il 17% delle scommesse totali, il secondo è quello ucraino, che invece ha toccato il 14%. Totale: oltre il 30% del mercato di scommesse veniva da questi paesi. Dopo di loro ecco la Win Cup ucraina (6%), le TT Star Series (5%) e la TT Cup ucraina (3%).

Oltre la pallina del tennis tavolo anche il pallone non ha smesso di rotolare. Perché se è vero che in Italia e in Europa è stato tutto fermo per mesi, ecco che da qualche parte nel globo il calcio continuava a scendere in campo. Stiamo parlando della I Divisione bielorussa (7%), la Vyšėjšaja Liha, dove gioca il blasonato Batė Borisov, che le nostre squadre italiane hanno incontrato più volte tra Champions League ed Europa League. L’Osservatorio Scommesse di Lottomatica mette in lista, tra le discipline oggetto di scommesse, anche il volley, su cui ha puntato il 5% degli scommettitori tra marzo e aprile 2020, il tennis (4%) e il basket (4%). Sotto la soglia del punto percentuale tutte le altre discipline, tra cui baseball, freccette, pallamano, calcio a 5 e beach volley.

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